- Pubblicata il 29/08/2017
- Autore: DOTT. MAURO
- Categoria: Racconti erotici etero
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- Pubblicata il 29/08/2017
- Autore: DOTT. MAURO
- Categoria: Racconti erotici etero
LE ZONE EROGENE FEMMINILI - Palermo Trasgressiva
UTENTE: DOTT. MAURO
EDUCAZIONE SESSUALE
LE ZONE EROGENE FEMMINILI
Di seguito (dalla testa ai piedi), le zone erogene più apprezzate comunemente dalle donne LABBRA E PUNTA DELLA LINGUA: sono parti molto ricettive. Mordicchiare delicatamente le labbra e stuzzicare con piccoli tocchi ripetuti la sua lingua con la vostra, scatena la libido della donna ORECCHIE: l'esterno del lobo, la pelle sottostante e l'interno dell’orecchio sono ricchi di nervi sensibili al tatto ed alla temperatura. Soffiare, mordicchiare i lobi, leccare e sussurrare regala sensazioni piacevoli.
- COLLO ED ASCELLE: abbandonate i pregiudizi. Leccare le zone del corpo che sudano di più sarà molto sexy per voi e per lei.
- SENO E CAPEZZOLI: succhiarli, baciarli e mordicchiali, aiuta la femmina ad eccitarsi.
- SCHIENA: un massaggio lento e prolungato con le mani, i piedi, la lingua, rilassa la femmina e la predispone a godere.
- GLUTEI: le carezze ed i morsi sono eccitanti, e la parte che separa i glutei, se leccata, dona forti sensazioni.
- INTERNO COSCE: sono aree molto sensibili, che possono facilitare la lubrificazione della vagina.
- CLITORIDE: corrisponde grossomodo al glande maschile ed è la zona erogena principale perchè è la più ricca di terminazioni nervose. Però la stimolazione forzata ed eccessiva può causare fastidio o dolore. Noi maschi crediamo che quello che va bene per il pene, vada bene anche per il clitoride, ma non è assolutamente vero! E' molto più delicato e va massaggiato con estrema dolcezza, meglio se con le dita umide o la lingua. aumentando la pressione in modo graduale e solo se la femmina è consenziente.
- VULVA: non va trascurata tutta la zona tutta intorno al clitoride. Le piccole e le grandi labbra, i due corpi bulbo-cavernosi, la zona intorno all’uretra, insomma l'intero pube.
- PUNTO G: non è un punto ben definito. Per la maggior parte delle donne, è localizzato nella parete superiore della vagina, a circa 5 cm. dall'ingresso, proprio in corrispondenza della posizione esterna del clitoride, ma in alcuni soggetti può essere situato in una zona diversa.
- ANO: è una delle zone più erogene, da baciare, toccare, leccare e penetrare (con cautela).
- PERINEO (area tra i genitali e l’ano): va accarezzato dolcemente con le dita o con la lingua.
- PIEDI: massaggiare e leccare i piedi può regalarle sensazioni nuove e piacevoli.
Finora ho elencato le zone erogene più cumuni, ma ne esistono tante altre che potete sperimentare per fare un figurone da "latin lover".
- CUOIO CAPELLUTO: massaggiare il cuoio capelluto coi polpastrelli, provoca il rilascio di endorfine. Non snobbate quest'area, e ricordate anche le carezze ai capelli.
- OMBELICO: soprattutto se si è distesi a letto, i massaggi al ventre ed i baci all’ombelico funzionano.
- GINOCCHIA: la pelle posteriore delle ginocchia è molto sensibile. Massaggiate e baciate tutta questa parte per regalarle emozioni diverse.
- INTERNO DEI GOMITI E DELLE BRACCIA: idem come sopra.
bocca una alla volta le dita di una sua mano, e succhiatele guardandola negli occhi.
- MANI: prendete in
- CERVELLO: la zona erogena per eccellenza è il cervello, dal quale dipendono la libido, l'eccitazione e la capacità di raggiungere l’orgasmo. Se il cervello non è predisposto al sesso, è possibile che il corpo non risponda a nessuno stimolo, anche se effettuato nelle parti del corpo considerate maggiormente erogene.
- IMMAGINAZIONE: diversamente da quella maschile, la sessualità femminile è più mentale che fisica. La donna può eccitarsi già mentre sceglie il vestito o si trucca per una serata intima.
Usate il gioco degli sguardi. Mentre parlate, interrompetevi e guardatela fisso negli occhi, accarezzatele i capelli e fatele dei complimenti a sfondo erotico tipo: "Sei una donna molto desiderabile, non so cosa pensano gli altri, ma io non so per quanto tempo riuscirò a trattenermi...", "Scusa se te lo dico, ma ogni volta che ti vedo mi fai venire voglia...", ecc.
Buona fortuna maschietti!
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