• Pubblicata il 19/03/2023
• Autore: Lino
• Categoria: Racconti erotici prima volta

La mia ex al mare: una avventura eccitante - Palermo Trasgressiva

Ciao a tutti, vorrei raccontarvi una avventura molto erotica che mi è capitata al mare con la mia ex fidanzata, Francesca. Francesca, ai tempi, era una bella ragazza acqua e sapone, alta 1,68,con tutte le curve al punto giusto, mora, capelli corti e sbarazzini, una magnifica 4 di seno esuberante che mi faceva impazzire….Allora aveva 19 anni, in piena maturità ed io ne avevo qualcuno in più. Ero molto geloso di lei, era molto giovane e davvero bella, con un visino dolce e regolare è un bellissimo sorriso. Quell’estate, complice il fatto che avevo pochi soldi perché stavo mettendo su casa, siamo andati in vacanza in liguria con i suoi genitori in una casa prestata da amici, una villa spettacolare vicino al mare.
Tutti i giorni di quella lunga vacanza, Fra ed io scendevamo in spiaggia al mattino e tornavamo per pranzo, poi riposavamo un po’ per poi ritornare in spiaggia nel pomeriggio fino a sera. I suoi genitori non venivano mai con noi, ci lasciavano tranquilli tutto il giorno.
Faccio un preambolo: la mia fidanzata di prima, un giorno, venne al mare con me, i miei genitori ed amici dei miei: mia mamma si mise in topless e così fecero anche le altre sue amiche del gruppo. Chiesero alla mia ex ex se volesse mettersi anche lei la quale declinò cortesemente. Lei aveva un carattere molto forte ed era difficile starle dietro: un po’ per scherzo le dissi:” certo che non ti metti in topless, ti vergogni…”… di punto in bianco mi guardò con aria di sfida, si tirò su e afferrò il gancetto del reggiseno sganciandolo… davanti a tutti! La fermai in tempo, ma da allora mi colse il desiderio forsennato di vedere la mia lei in topless.
Tornando alla vacanza con Fra, ciò che cambiò la nostra vacanza routinaria fu un pomeriggio che tornammo un po’ prima del solito e trovammo la mamma di Francesca che prendeva il sole in giardino in topless. Non era certo una bellezza, ai tempi si metteva in topless con mia mamma, faceva parte del gruppo con cui eravamo con la mia ex ex, ma mi colpì perchè non si scompose più di tanto, si coprì con le braccia e ci chiese come mai fossimo tornati prima, ecc.
Francesca è sempre stata una ultra pudica, si vergognava molto della sua 4 di seno e portava sempre felpe larghe e jeans larghi (restava il fatto che si vedeva sempre la sua 4 abbondante ).
Quella sera, rimasti soli, con la salivazione azzerata e il cuore che batteva a mille, le domandai se lei si sarebbe mai messa in topless, come sua mamma…Lei mi disse che sua mamma spesso si metteva in topless, anche in spiaggia, quando non c’era troppa gente…(lo sapevo già, l’avevo vista qualche anno prima ma lei non c’era e non lo sapeva). Allora incalzai dicendole che lei era certamente bellissima, aveva una seno da “esporre” che meritava di essere esposto… io non ero geloso (morivo di desiderio e gelosia invece)…magari l’indomani in spiaggia, tanto non la conosceva nessuno… ma lei disse: “scusa ma non ti da fastidio? Dico che altri mi vedano le tette? Che ti salta in mente? assolutamente no! Poi mi vergogno troppo… Non ci pensare neppure!”
Passarono i giorni e io insistevo davvero molto, la vacanza, molto lunga, stava finendo… le spiagge che frequentavamo, potendo spostarci a piedi, erano 2: una molto grande e affollata, qui non avevo speranza, l’altra un po’ defilata, ricavata vicino ad una scogliera tra un piccolo porticciolo per la partenza delle barche a vela e le rocce. Essendo molto piccola, ci poteva stare poca gente, ma al pieno della capienza, si arrivava anche alle 30 persone un po’ ammassate. Naturalmente cercavo di andare il più possibile alla spiaggetta: ogni volta avevo un misto di paura che si mettesse in topless davvero, di gelosia, ma anche di eccitazione per l’evento inatteso… Mi accorsi che sarebbe stato impossibile nella spiaggetta, sempre, comunque, troppa gente. Così, verso la fine della vacanza, mi avventurai sulla vicina scogliera e trovai un anfratto poco raggiungibile e comunque non visibile e le proposi, dato l’affollamento della spiaggia, di andare lì. Lei accettò di buon grado, raggiungemmo la posizione ma lamentandosi dell’ inaccessibilità al mare perché più in basso è limitato da scogli grandi…le dissi che potevamo stare un po’ in intimità e dopo un pò iniziai a baciarla e sganciai il reggiseno. Lei si irrigidì subito e mi disse: “ ti ho detto di no!” “ Ma qui non ti vede nessuno, dai fallo per me, solo un po’ di tempo e poi controllo io che non arrivi nessuno!” “Ah ecco perché volevi venire sugli scogli… a te non piacciono gli scogli! Va bene ti accontento, tanto non mi può vedere nessuno… Magi controlla! Guai a te!” Così accettò e passammo uno splendido pomeriggio, io sempre in erezione e lei che si sentiva protetta e iniziò a rilassarsi. Alla sera ammise di avere provato una enorme eccitazione e , dato che avevamo la nostra camera, facemmo l’amore a lungo e più volte.
Il giorno dopo la spiaggia non era troppo affollata ma io cercai in tutti i modi di portare Francy nella caletta del giorno prima: lei mi disse “so cosa hai in mente… “ L non ti va” dissi io. “Se vengo con te sarà perché mi va” e lei mi seguì di buon grado…Ma arrivati trovammo la caletta occupata… nooo, ormai era un disastro al quale si aggiungeva il fatto che era il penultimo giorno e il seguente davano brutto tempo…Così tornammo verso la spiaggia e ci mettemmo sull’asciugamano al sole. Lei sorridendo diceva: “eh, non è destino… rassegnati”. Ma in realtà sembrava anche lei un po’ delusa . Bagno e di nuovo sull’asciugamano… la solita routine. Dovevo provarci. Ero un po nervoso, impastato, eccitato. Trovai con la massima calma le parole: “ma oggi… se ci fosse stato posto sugli scogli… ti saresti messa in topless? Sai oggi qui, in fondo, non c’è molta gente, saranno una decina di persone…che ne dici?”” Non sai contare molto bene, saranno una ventina almeno…” vabbè ci avevo provato. Mi rilassai sull’asciugamano, con un po’ di delusione ma senza più le mosche nello stomaco che mi stavano tormentando nel momento dell’eccitazione della mia richiesta. Ma durò un attimo, le mosche tornarono quando sentii: “va bene ma toglimelo tu…” Non credevo alle mie orecchie, mi si azzerò la salivazione… Sapevo che era eccitata…Dissi con indifferenza e con lo sguardo arrapato: ”Toglilo tu, se sei una vera donna…”Si avvicinò sottovoce al mio orecchio: “Non ci penso proprio, peggio per te“ fu la risposta… ora che fare? Rimuginai nella mente molte cose, senza sapere davvero che fare…”se non faccio perdo una occasione d’oro, ma sarebbe più eccitante lo togliesse lei, poi forse sarebbe meglio restare col desiderio.. vederla qui in mezzo nuda, forse non è giusto…”pensavo. “Ok lo faccio” pensai, ma non ne ebbi il tempo, Francy si tirò su , passò le mani dietro alla schiena e si sganciò il ferretto restando in topless! Si coricò immediatamente rossa in viso, con le tette al vento: “ora sei contento? Guarda che stasera devi farmi impazzire a letto! In quella spiaggia abbastanza gremita era l’unica ragazza in topless. Fui ammaliato, eccitato… Lei piegò un po’ le gambe illudendosi “così non mi vedono” ma chiaramente molti sguardi si erano posati istantaneamente su di lei… Poi mi disse di fare il bagno, sperai in un miracolo che non avvenne e lei si rimise il reggiseno. Tuttavia ancora un momento eccezionale ci fu, lei dopo un po’ mi disse che aveva freddo e salì, io rimasi a nuotare e dall’acqua la vidi raggiungere l’asciugamano, sedersi, slacciarsi con tutta naturalezza il reggiseno e lasciarlo di fianco a lei coricandosi completamente con il seno bellissimo al sole. Completamente distesa, con quelle magnifiche tettone bianche accarezzate dal sole. Prese la crema solare e se la spalmò con cura sulla tette, indugiando su quei bellissimi capezzoli rosa. Quando tornai le dissi :” non mi aspettavo davvero tanta naturalezza, come mai lo hai tolto di nuovo?” Sorridendo mi disse: “ il reggiseno asciuga meglio”. “Sei stupenda!” E la baciai.

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